Buon compleanno Giovanni…
Domenica 26 luglio partenza per le vacanze, non sopportavo più il clima lombardo-veneto (36 – 38 gradi). Una decina di giorni in montagna mi avrebbero fatto bene.
Il viaggio è stato abbastanza tranquillo tanto che nonostante una mezz’oretta di coda per un piccolo incidente, sono arrivato ad Arona verso mezzogiorno. Visita al cimitero per un saluto a mia moglie ed ai genitori, un pasto leggero al ristorante e partenza con l’intento di prendere la navetta ed evitare di percorrere il Passo del Sempione in quanto c’erano parecchi lavori in corso con lunghi tratti di senso unico alternato, per strane coincidenze ci sono stati parecchi rallentamenti al punto che, pur essendo ancora in orario, la navetta era già al completo.
Rassegnato riprendo la guida pensando ai tornanti e gallerie che mi avrebbero portato ai 2005 metri del passo, iniziarono anche le varie fermate per i lavori in corso, avrei dovuto seccarmi ma mi sono accorto che una sosta di 5 – 10 minuti ogni tanto mi rendeva il viaggio meno faticoso. Sono arrivato, verso le h.16,30 circa, per niente stanco e nello scaricare i bagagli ho scaricato anche tutto il caldo che avevo in corpo, la temperatura era di 15°.
Intanto che sistemavo le cose nel mio eremo, ho pensato di fare il programma per i prossimi 10 gg. Praticamente era sempre lo stesso: lunghe passeggiate, tempo permettendo, ed in caso di pioggia visita a qualche museo o concerto, un eremita non poteva fare molto di più.
Lunedi 27 una bella camminata di un paio d’ore in Crans-Montana e la spesa per la 1a colazione dei giorni a venire.
Martedì 28 inizio il mio giro, questa volta nel bosco per salutare i miei amici scoiattoli, quando improvvisamente, il cielo si oscurò, era opportuno rientrare. Nel pomeriggio pensai di andare a vedere la collezione di Arte Inuit, non ero molto convinto in quanto non conoscevo nulla di quel popolo, ci sarebbe voluta una visita guidata, Pioveva quindi non avevo scelta, avrei letto con calma e attenzione i cartellini relativi ad ogni opera in modo di capirci qualcosa.
C’erano diverse persone all’ingresso , mentre attendevo il mio turno vidi una interessante locandina che trascrivo integralmente:
ART’COLLECTIONS
Soirée GRAND NORD
Le mercredì 29 juillet 2015, 7, Avenue de la Gare, Montana
de 17h à 19h :
Visites commentèe de la collection d’Art Inuit
dés 19h :
Cocktail chez Taillens à Montana, vis-à-vis de la Fondation
avec :
Exposé et film sur la vie dans le grand Nord du Canada
(30min.)
suivi d’un :
Spectacle de chants et de danses Inuit
par :
Atsynga Olga Letykai et Keungeut Alissa Csonga
oOo
Prenotai subito per la serata del giorno dopo.
Mercoledì 29 : Nel tardo pomeriggio entro al museo per la visita guidata e la guida mi saluta in un modo più caloroso del normale. Alla fine della visita alle opere d’arte si avvicinò dicendo “Non mi ha riconosciuta vero?” risposi che il suo viso mi era noto ma non ricordavo il nome, mi disse “ Sono Mischelle” era una persona che conoscevo da più di 20 anni e che incontravo tutte le volte che passavo qualche giorno a Montana ma sono passati diversi anni dall’ultima volta. E stata una bella sorpresa. Come da programma ci trasferiamo da Taillens , una rinomata pasticceria, dove si è svolto il resto del programma. Erano circa 80 le persone presenti alla conferenza, seguita da un documentario sulla vita e le abitudini degli abitanti del Grande Nord Canadese seguito dallo spettacolo di canti e danze tribali che davano voce alla dura vita degli Inuit.
Alla fine ci ritroviamo sulla grande terrazza dove ebbe inizio il party con un piccolo assalto alla lunga tavola con salatini vari e bevande di ogni tipo, con Mischelle abbiamo preso del vino bianco e a questo punto le dissi “Facciamo un brindisi perché oggi è il mio compleanno” Mentre alzavamo i calici, alcune persone si sono unite a noi nel brindisi (fotografo ufficiale compreso)Tornato a casa ho ripensato a come si è svolta la serata per un momento ebbi la sensazione che la festa fosse stata organizzata per il mio compleanno e non per una banalissima inaugurazione di una mostra d’Arte Inuit.
Ivan
Crans-Montana 29/07/1915
Bene !
Ora il Blog ha la sua rubrica di viaggi, grazie all’inviato Giovanni.
Grazie Giovanni !
……. e Buon Compleanno !
p.s.: il 29 non eri in città e non ho potuto farteli direttamente, se apri FB le trovi la.
ANCHE SE IN RITARDO, BUON COMPLEANNO ANCHE DA PARTE MIA CARO COLLEGA GIOVANNI (MIGLIAVACCA); PERDONAMI COMUNQUE UN PIZZICO D’INVIDIA SAPENDOTI AL FRESCO DI CRANS MONTANA CHE IMMAGINO LUOGO SPLENDIDO SEBBENE NON LO CONOSCA. A SETTEMBRE, QUANDO CI RIVEDREMO IN BIBLIOTECA, ME NE PARLERAI E ME LO ILLUSTRERAI CON LA TUA ABITUALE VERVE E CON IL TUO SOLITO ENTUSIASMO.
ah si che bello andare in ferie o vacanze via dal caldo insopportabile e addirittura fare cultura , spero che arrivino anche qui i quindici gradi per un solievo da questa ardura
Ciao Giovanni! Ancora tanti auguri ovviamente da tutta Agorà, anche quella che non legge il nostro blog.
Non so se sei rientrato a Padova, ma spero che tu sia libero un po’ di giorni per venire a Tonezza (che non ha niente a che vedere con lo chic di Crans Montana) dove festeggiare il tuo compleanno con qualche socio Agorà e dove poter trascorrere ancora qualche giorno al fresco prima di immergerci nelle attività associative.Come vedrai dalla mail che vi ho mandato, ho cambiato albergo per i noti motivi, ma penso che in quello nuovo che ho scelto potremo star bene ugualmente, anche perchè l’atmosfera siamo noi che la creiamo con la nostra amicizia e voglia di allegria.
Per quanto riguarda la tua sensazione che il ricevimento in Svizzera fosse stato organizzato per te, hai fatto bene a pensarlo … A volte le coincidenze non arrivano per caso … Un abbraccio e a presto! Giancarla
il solito Fortunato, mi fa propio piacere che cosi’ a sorpresa
tu sia stato festeggiato e scusa se solo adesso lo comunico ma,
tra una partenza e un altra …………………….
ci vedremo a settembre
Un abbraccio di buona vita