Passo davanti allo specchio,

mi guardo e non mi vedo…

Lo specchio mi presenta l’immagine di una donna

porta sul volto le rughe,

segnate dal tempo…..

I suoi capelli sono fragili e spenti,

i suoi occhi hanno le palpebre cadenti…

Sono io quella?

No! Io non sono il mio corpo!

Il tempo e le prove della vita

hanno segnato il mio corpo,

ma hanno arricchito il mio spirito:

Ho imparato che l’amore non è passione

ma donazione e rispetto.

Ho imparato che nulla è per sempre.

Ho imparato che nulla muore ma tutto si trasforma.

Ho imparato che la fragilità umana

non è da condannare,

perchè appartiene a tutti.

Ho imparato che l’ipocrisia

è l’orrore di questo mondo:

volere adulterare la verità

è il vero peccato che uccide l’anima.

Il destino del mio corpo è

diventare polvere, ma io sarò….

Sarò quello che ho vissuto e

l’amore che avrò lasciato…….

E.A.