Il 26 ed il 27 Agosto u.s. hanno preso il via i campionati di calcio di serie B e di serie C ( ex Lega Pro) della stagione sportiva 2017/18. Anche quest’anno seguiremo le due squadre padovane: ( il Cittadella in B ed il Padova in C) in modo sintetico relazionandovi periodicamente sull’andamento dei risultati e delle classifiche dei due tornei. Il Cittadella dopo l’esaltante campionato 2016/17, ha mantenuto quasi intatto il suo organico. Se ne sono andati infatti soltanto Valzania e Vido per fine prestito e Paolucci e Pascali per scelta personale, sostituiti da Adorni, Settembrini, Caccin e Siega mentre il Padova, deluso dal parziale fallimento della scorsa stagione, è corso ai ripari ingaggiando un nuovo allenatore, Pier Paolo Bisoli, al posto di Oscar Brevi, non ha rinnovato il contratto a Neto Pereira ed Emerson, mentre Dettori, Favalli ed Altinier hanno preferito altri lidi, più remunerativi .Al loro posto sono arrivati Pulzetti, Pinzi, Chinellato, Guidone, Marcandella, Tabanelli, Berlinghieri ed infine Trevisan, rientrato all’ovile dopo due stagioni in altra squadra. Al termine della terza giornata, il Cittadella si trova posizionato a metà classifica con punti 4 avendo battuto per 3 a 2 l’Ascoli, ( reti di Schenetti, Kouame, Siega), perso per due reti ad una sul neutro di Avellino contro il Frosinone ( rete di Litteri) e pareggiato con la fortissima compagine perugina per 1 a 1 ( rete di Salvi) Il Padova invece, dopo la disastrosa sconfitta per tre a zero con il Renate, ha battuto in casa due a uno il Fano ( reti di Madonna e Chinellato) ed ha osservato il turno di riposo previsto dal calendario, nella terza giornata e si trova all’undicesimo posto con punti 3.
LUTTO – Venerdì 8 c.m. presso l ‘ O.I.C. dove era ospite da oltre un anno, è morto Humberto Rosa. Argentino, classe 1932, ottimo calciatore degli anni 50/60, al Padova dal 1956 al 1961, proveniente dalla Sampdoria e poi alla Juventus, ha sempre giocato nel campionato di serie “A”. Terminata l’attività di calciatore, ha intrapreso quella di allenatore; dalla stagione 65/66 ha guidato per tre anni in serie “B” la squadra del Padova, città eletta come sua residenza definitiva Il funerale si è svolto lunedì 11 presso la chiesa della Santa Madre di Dio alla Mandria.
Vitaliano Spiezia