Eravamo in Agorà stamattina quando è arrivata la notizia che Tino per un malessere aveva avuto un incidente in auto e che era stato portato d’urgenza in ospedale. Dopo poco la ricerca di un familiare e la notizia che le cose non andavano bene. Verso mezzogiorno la fredda comunicazione. Tino non ce l’aveva fatta.
E’ triste pensare come un uomo ancora giovane, sempre all’aperto con le bocce e disponibile ad ogni servizio con i giovani atleti del Civitas Vitae Sport Education, sia potuto andarsene nel giro di qualche ora.
Lo ricordo quando frequentava il mio corso d’inglese e si arrabbiava perché questa lingua avesse una pronuncia diversa da quello che si scriveva. E poi sorridevamo quando fingendo di aver capito tutto, rispondeva Oh, yes!
E come dimenticare la sua allegria e la sua gioia di nutrirsi nei nostri incontri attorno ad un tavolo imbandito …
Ciao Tino, un ultimo fraterno abbraccio. Giancarla
Mi unisco al Lutto di Tino
Che la sua Strada sia in Salita e magari con un
Altro campo di bocce
Certo una delle nostre prossime mete è . . . l’ ultima, e l’ incidente può sempre capitare, ma Tino era uno dei soci “giovani” di Agorà ed anche molto attivo.
Con lui ho frequentato il corso dei nonni del cuore ed eravamo in contatto per le bocce, per questo sono rimasto molto colpito dalla notizia anche se sono in vacanza all estero
Anche io mi unisco al grave lutto. Tino, qui hai lasciato un grande
vuoto, ti auguro che tu possa trovare tutto il bene possibile.
Ciao Tino, era bello vederti sempre attivo e presente in tante attività.
Era bello conversare con te a pranzo, sempre pacato e gioioso, ci mancherai.
Ciao Tino…sarà difficile non notare la tua assenza tra di noi ed
accettarla come definitiva!!….ci mancherai.
Ricordo il primo gruppetto di giocatori di bocce: Antonio Bove, Bruno Bernazzi, Antonio De Simone, Carlo (autista del prof.Ferro), la signora Bisello, Francesco Paccagnella, Bruno Cencini ed io. Tu eri il nostro istruttore ed arbitro, inflessibile e preciso. Arrivavamo perfino a discutere, ma era un divertimento unico specialmente quando la signora Bisello ci mortificava con le bocciate da esperta.
Mancherai sul campo e un po’ ovunque al Civitas Vitae.
Sergio Rampazzo
Tino Casarsa lo conoscevo soltanto di vista. Con lui qualche saluto alle lezioni di inglese dell’anno scorso e nulla più. Nessuna occasione per parlargli; negli ultimi tempi inoltre non l’avevo neppure più incontrato. Di questo simpatico personaggio mi è rimasta comunque un’ottima impressione. Di una persona cioè dal sorriso rasserenante, dalla faccia pulita, generosa, semplice.
Purtroppo un altro rimpianto mi si aggiunge ad altri; dell’occasione perduta di non aver conosciuto un socio che è stato sicuramente una ricchezza per “Agorà”. Riposa in pace, Tino!
Ciao Tino,
quante volte ci siamo trovati in Agorà o in mensa in tutti questi anni, ci facevamo delle belle risate, ci piaceva mangiare, però mi invidiavi perché non si vedeva dove io lo mettevo!
Resterai nei nostri cuori. Milvia
Il ricordo che ho di Tino è di una persona positiva sempre disponibile, aperta al dialogo anche se non condividevo sempre le sue idee era molto tollerante. Abbiamo fatto assieme il percorso dei nonni del cuore, è stato per me un’esperienza molto positiva e anche divertente assieme a lui. Anche a me come a molti di noi soci Agorà mancherà la sua presenza. Ciao Tino
Dino
Il ricordo che ho di Tino è tutte le volte che ho mangiato con lui e lo sgridavo perchè mangiava troppo e sopratutto i dolci mi diceva no so bon de far de manco go sempre fame, non riesco a darmi pace noi avevamo fatto tutto il percorso insieme, il suo modo di dire era [e quindi]quando qualcosa non gli quadrava. CIAO TINO R:I:P