Tutto era pronto ormai per festeggiare la conquista della “supercoppa”, che avrebbe fatto dimenticare la bruciante sconfitta nella finale di coppa Italia, trofeo sfuggito ai veneti per mano dei pugliesi di Foggia. Quasi duemila tifosi sugli spalti per acclamare i loro eroi, reduci da un’annata indimenticabile, culminata con la conquista della promozione in serie “B”. Purtroppo però, così non è stato! Di fronte ai padovani, incappati in una serata del tutto negativa, una Spal decisamente superiore che fin dai primi minuti della gara ha dominato in virtù di un gioco di squadra esemplare, sostenuto da una condizione atletica invidiabile. E pensare che subito, al primo minuto, il Cittadella poteva essere già in vantaggio; ma un imperdonabile errore sotto porta del suo gioiellino Yallow ha fatto presagire che le cose non si stavano mettendo nel verso giusto. Ed infatti, al 41° del p.t. i padroni di casa si trovavano sotto di ben tre gol e…. potevano essere di più. Nel s.t., anche per le tre opportune sostituzioni operate dal tecnico Venturato, il passivo non diventava ulteriormente pesante, anzi, al 45° Pascali con una rete su azione manovrata da tutto il reparto offensivo, salvava l’onore e l’incontro finiva così sul tre ad uno per gli ospiti. Niente festeggiamenti quindi in casa amaranto, comunque dispiacere contenuto, nonostante il secondo obiettivo stagionale sia malamente sfumato. Rimane comunque la grande soddisfazione per la straordinaria stagione che ha riportato dopo soltanto dodici mesi il Cittadella in serie “B”. Ora, dopo una meritata vacanza tutti, dirigenti, tecnici, giocatori, sportivi pronti a vivere una nuova avventura, nella speranza sia di grandi soddisfazioni come quella appena conclusasi.
Vitaliano Spiezia