Dopo la splendida annata conclusasi con la vittoria per 3 a 2 in casa dell’Alto Adige, la numero 23 del campionato, (12 in trasferta ed undici in casa), ed undici punti di vantaggio in classifica sulla seconda, la potente corazzata Cittadella è chiamata ora ad affrontare il difficile ostacolo che, se superato, la porterebbe a conquistare il prestigioso trofeo della “Super coppa” 2015/2016. Avversarie agguerrite la Spal di Ferrara, vincitrice del girone “B” ed il Benevento, primo nel girone “C”. La prima partita del mini torneo ha visto la Spal superare nettamente in casa il Benevento per 4 a 1; a seguito di questo risultato, gli irpini sono chiamati ad affrontare in casa, allo stadio “Vigorito”, il Cittadella. La terza ed ultima partita infine, verrà disputata domenica 22 maggio, allo Stadio “Tombolato”, in casa dei padovani.
Gli amaranto scendono in campo per la prima loro gara mercoledì 18 alle ore 21,15 caricati, determinati, desiderosi di conquistare l’intera posta in palio. Partenza fulminea, e gol al primo minuto con rete di Jallow imbeccato di precisione dal compagno Litteri. Lo stesso attaccante gambiese, al 21 del s.t. sigla la quarta rete, seconda sua personale, dopo che Benedetti al 18° del p.t. e Zaccagni al 13° del secondo avevano portato a tre il bottino dei veneti. Due reti anche per i padroni di casa con Vitiello e Mazzeo su rigore e l’incontro, in alcune fasi costellato da scontri piuttosto duri e fallosi, e da un gioco spigoloso seppur tecnicamente molto valido, si conclude con la netta vittoria degli ospiti per 4 a 2; questi lamentano però gli infortuni di Cappelletti e Scaglia, sostituiti già nel corso del p.t. e di Jallow e Litteri, apparentemente e fortunatamente più leggeri.
Adesso gli amaranto, oggi in maglia bianca per esigenze di carattere televisivo, attendono come detto per domenica, in casa, la temutissima Spal.
Sarà un incontro sicuramente spettacolare tra le due migliori squadre di quest’anno in lega pro, con merito promosse in serie “B” e lanciate alla conquista della “Super coppa” che entrambe meriterebbero di guadagnare.
Vitaliano Spiezia