Sabato 28 novembre ore 17,30 stadio “Spadoni”; scendono in campo PRO PATRIA, ultima della classe con punti 2 ma in netta ripresa e decisa a vendere cara la pelle ed il PADOVA, 14° con punti 12 ( soltanto sei nelle ultime otto partite).
Se fino a 15 giorni fa, un pareggio fuori casa poteva rappresentare un buon risultato, oggi non è così; necessita una chiara e netta vittoria per uscire dalla crisi e risalire la classifica, nettamente deficitaria. Purtroppo così non è stato. Dopo novanta minuti di gioco molto modesto, è scaturito l’ennesimo pareggio a reti inviolate che lascia l’amaro in bocca e che evidenzia ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, la preoccupante mancanza di idee della squadra e la consueta sterilità in fase offensiva.
Ora la situazione si è fatta veramente critica con una classifica che di partita in partita continua a peggiorare, tanto da far pensare che il “Mister”, come ormai dappertutto purtroppo accade, possa essere messo in discussione.
Molto diversa invece la situazione dell’altra padovana. Allo stadio “Tombolato” scende a contrastare la marcia del Cittadella primo in classifica con punti 23, la Reggiana che occupa il quinto posto con 20 punti. Reduce da due sconfitte e due pareggi nelle ultime quattro partite, (durissima da digerire la sconfitta subita sette giorni fa in casa per 1 a 4 con il Pordenone), gli emiliani sono ora alla ricerca del riscatto. La partita è bella, combattuta, ed alla fine vede i padroni di casa uscire vittoriosi, meritatamente, ma non senza sofferenza.
Il Citta rimane dunque primo in classifica, ora con due punti di vantaggio (26) sulla pericolosissima Alessandria a punti 24, che ha vinto l’incontro casalingo con la Giana Erminio. ( V.S.)