Pochissimi i posti disponibili “last minute” per i soci Agorà nell’unirsi ai dipendenti OIC per un’ultima visita a EXPO 2015 venerdì 9 ottobre con ben due pullman.
Una marea di turisti, tantissime scolaresche anche di bambini piccoli, pullman provenienti da varie località italiane, coda in autostrada verso la zona della meta.
Ma nessun panico tra i passeggeri del nostro pullman, peraltro in maggior parte giovani dipendenti delle varie sedi dell’OIC. Alla fine siamo arrivati solo con un lieve ritardo sull’orario previsto. Un bella camminata fino al check-in nei molteplici punti di controllo e tutti verso l’albero della vita per poi dirigersi in piccoli gruppi ai padiglioni prescelti…..o meglio ai padiglioni in cui non era prevista una coda lunghissima. Ma tutta EXPO è una fantasiosa e grandiosa scoperta architettonica, piccoli spettacoli e dimostrazioni lungo i percorsi principali, ristoranti, cluster e bancarelle di assaggio ovunque. Anche se non si riesce a vedere i padiglioni più belli e più gettonati , si ritorna sempre contenti e soddisfatti di esserci stati. Verso le 16 un improvviso acquazzone (peraltro previsto da meteo.it) ha accorciato qualche coda e qualcuno è riuscito ad entrare anche nell’insperabile. Sacchetti di plastica in testa per chi era senza ombrello e sempre avanti con allegria ad affrontare qualsiasi disagio.
Più avvantaggiati (si fa per dire!) gli over 70 che hanno avuto la possibilità di mettersi in coda nelle corsie preferenziali riducendo così il tempo d’attesa.
Ottima la nostra socializzazione con i dipendenti dell’OIC con cui ci troviamo raramente o che addirittura non conosciamo. C’erano dipendenti oltre che del CS1, del Santa Chiara e del Giubileo, anche delle residenze di Mossano e Borgoricco.
Ringrazio Dino e Luciana T. per aver rinunciato al posto già prenotato per dare la possibilità a Rosetta e Paola P. di poter partecipare.
Giancarla