E’ stata un po’ dura partire da Jesolo con il pullman di linea alle 7 di mattina per arrivare puntuale al Ca’ Foscari – Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali, in Dorsoduro a Venezia. Una giornata molto afosa giovedì 2 luglio, ma gli impegni vanno rispettati. Il programma prevedeva discussioni al mattino sui risultati della sessione pedagogica che si è già conclusa, e nel pomeriggio la definizione dei due laboratori di lingua inglese e d’ informatica previsti a partire da settembre. Alle 13 il pranzo al Ristorante della sede principale del Ca’ Foscari sul Canal Grande. Presenti i coordinatori e i partner del progetto: Fundacia Pro Scientia Publica (Polonia), Kairos Europe (Inghilterra) e Università Ca’ Foscari (Italia) con l’Associazione Agorà.  In aggiunta agli adulti, un bambino polacco di 4 mesi e un bambino inglese di un anno, che hanno ovviamente richiesto qualche break in più per allattamenti e pappe!

Conduttori dell’incontro sono stati i professori ospitanti, che hanno relazionato sull’andamento della prima sessione e sulle grandi soddisfazioni che hanno avuto dal nostro gruppo di partecipanti, molto motivati, collaborativi, aperti al dialogo e sempre presenti alle lezioni. Supportata da un centinaio di slides che avevo scelto per l’occasione io ho invece presentato Agorà e tutto il contesto Civitas Vitae in cui svolgiamo le nostre attività, mentre Mauro ha fatto vedere un primo breve filmato su quanto ha ripreso durante le prime lezioni.

Poi di corsa alle 18 in Piazzale Roma, pronta a risalire sul mio pullman che mi riportava a Jesolo, accolta con gioia da due scatenate nipotine e da un “nonno” sopravvissuto da solo tutto il giorno.

Giancarla