Centotrenta milioni di carte di credito rubate. Non era mai successo. Un maxi-furto al quale ha fatto seguito la più grave azione giudiziaria contro la criminalità online messa a segno dalla giustizia americana. Gli interrogativi sono molti, ma si riducono sostanzialmente a quello più caro ai consumatori: è sicuro l’utilizzo delle carte di credito su internet?. Molto dipende dall’accortezza di chi procede al pagamento. «Il maggiore numero di furti avviene tramite phishing, ovvero mail fasulle che chiedono i dati della carta di credito, oppure sms e telefonate. Occorre la massima prudenza, non si deve mai rispondere a richieste del genere. Al phishing va poi aggiunto lo spyware, ovvero un software maligno che si istalla sul pc, generalmente durante l’installazione di un altro software, e manda a un server esterno i dati sensibili. «L’unica soluzione è avere un buon antivirus e aggiornare frequentemente la propria suite di sicurezza. Ha massima importanza, ovviamente, il sito sui cui avviene la transazione. «Bisogna utilizzare siti noti e sicuri». Come si riconoscono? «Bisogna verificare che nella parte inferiore della pagina, sulla destra, ci sia un lucchetto. E che la url del sito inizi con “https”. La “s” sta per security», «è importante consultare di frequente il proprio conto corrente online» per vedere se le transazioni corrispondono a quelle effettive o se ci sono delle anomalie. Le banche offrono la possibilità di avere un aggiornamento via sms per ogni spesa con carta di credito, arriva in pochissimi secondi.
Carte di credito, ecco come difendersi dalle truffe online
da [email protected] | Set 3, 2009 | Dalla Stampa, Uncategorized | 0 commenti