Quest’estate, tra metà luglio e la fine di agosto, sono stato quasi un mese e mezzo in Germania, per l’esattezza ad Amburgo, in quanto mia figlia si è trasferita li definitivamente, ….. è un’emigrata, con tutta a famiglia, e, da buoni nonni italiani, siamo andati a darle una mano.
All’andata abbiamo fatto una tappa ed al ritorno tre, giusto per fare un po’ ……. di vacanza, ed inoltre mentre eravamo lì abbiamo fatto qualche puntata nei dintorni.
Non era la prima volta che andavamo ad Amburgo. in quanto nel Natale 2011 vi abbiamo passato dieci giorni in quanto mia figlia, per esigenze di lavoro, vi ha trascorso sei mesi.
Durante i quattro anni in cui lei ha vissuto a Copenaghen, almeno una volta all’anno siamo andati a trovarla in auto, prendendo il traghetto o a Rostock o a Puttgarden , sempre facendo una sosta all’andata ed al ritorno una o più.
Inoltre, almeno tre volte siamo andati in vacanza con la roulotte tra Baviera e Baden-Wuttemberg, oltre ad essere andato una volta a Monaco con un gruppo.
Percui posso dire avere visto un po’ di Germania, non solo come turista, ma anche come viaggiatore, anche se mi mancano città e regioni importanti come Berlino e tutta la parte occidentale verso il Reno, però ho visto città grandi come Amburgo e Monaco ed altre meno grandi ma significative come Norimberga, Ratisbona, Brema, Lubecca, Augusta ed altre.
La prima impressione che ho avuto della Germania. e che poi è stato confermata ogni volta che ci sono ritornato, è di un paese molto verde con tanta …… ‘campagna’, tanti boschi di conifere e con piccoli paesi sparsi e lontani tra di loro, per lo meno nella parte centrale ed orientale del paese.
La seconda è il traffico è molto scorrevole con pochi camion, ed anche attorno alle grandi città, come Monaco ed Amburgo non ci sono particolari problemi, salvo casi particolari, e tenendo presente che Amburgo ha tanti abitanti come Milano ma è molto più estesa con un grande fiume che la attraversa.
Senz’altro è merito anche della rete autostradale che è molto estesa (e gratuita) ma anche le strade statali e locali non sono molto trafficate e, soprattutto, ben tenute.
La terza impressione si tratta di un luogo comune però …… è vero.
I tedeschi sono un popolo disciplinato ed efficiente ! Anche se ………. (generalmente) lavorano meno di noi italiani !! Sono famose le loro feste, non solo la Oktoberfest o i mercatini di Natale, che sono soprattutto un’occasione per bere e mangiare, ma ogni occasione è buona per fare festa e divertirsi.
A questa si aggiunge il fatto che ai tedeschi piace tenere in ordine le loro cose, come le case, i parchi, le città, infatti ho sempre incontrato più o meno grossi lavori di restauro di centri urbani, soprattutto quelli della ex DDR, e di manutenzione di strade ed autostrade.
Certo anche lì c’è qualche aspetto negativo, in certe regioni si lamentano che le cose non vanno molto bene però …….. rispetto ai problemi che ci sono in Italia ! Ad esempio nell’attuale campagna elettorale tra gli argomenti più sentiti c’era se far pagare il pedaggio autostradale agli ……stranieri. e se usare i fondi pubblici per finanziare la costruzione e la gestione degli asili o se usarli per l’equivalente dei nostri assegni familiari così le madri possono stare a casa.
Per quanto mi riguarda gli aspetti più negativi della Germania sono:
la cucina ……… Tanta carne, in modo particolare maiale con salse e condimenti non proprio dietetici, ed anche il pesce che si può trovare comunemente nelle regioni vicino al mare, è ben lontano dal sapore di quello del Mediterraneo a parte ……… il salmone,
ed il fatto che i tedeschi sono …….. proprio tedeschi, cioè molto rigidi e poco elastici, anche se, moltissimi, sono attratti dalla simpatia e dall’indisciplina di noi italiani!
Paolo
Finalmente ho trovato un po’ di tempo per leggere il tuo lungo articolo, anche se le foto avevano attirato la mia attenzione appena pubblicate. Sono scorci di paesaggi e cittadine tipicamente tedesche, che danno un senso di pulizia e di ordine. Spero tu possa raccontarci presto anche quello che ci hai in qualche modo anticipato, intendo le loro abitudini e qualche curiosità su questo popolo che sembra “perfetto”.
Grazie di averci fatto partecipi della tua esperienza.Ho visto le foto che invogliano proprio a fare un viaggetto e mi incuriosiscono.. quelle tendine aperte in spiaggia, servono per guardare il mare riparandosi dal vento?
Complimenti hai saputo cogliere gli aspetti salienti delle citta che tu e tua moglie avete visitato.Ti ringrazio per averle pubblicate. LucianaT.
Cara Cecilia le ‘tendine’ sono gli ‘strandkoerbe’(scritto con la ‘o’ con la dieresi o ‘umlaut’), e sono cesti di vimini che servono proprio per ripararsi dal vento, che soffia molto spesso ma non sempre si riesce a posizionarli nella giusta posizione per guardare il mare !