Una corsia preferenziale gestita da personale esperto, per far sì che l’anziano – soprattutto se fragile – sia trattato in base ai suoi reali bisogni di salute e tragga ogni possibile beneficio dal contatto con una struttura medica, e non rischi, per quanto possibile, la perdita dell’autosufficienza. Un percorso che non si esaurisce all’interno dell’ospedale, ma prosegue con il rientro a casa, dove il paziente è seguito e accompagnato da un case manager (chiamato angelo custode), che definisce e aiuta a seguire il tipo di cura più adeguato. E’ l’obiettivo del Progetto Codice Argento, partito come esperienza pilota in quattro regioni: Lazio, Veneto, Toscana e Sicilia. Secondo i dati oggi disponibili, il modello basato sul case management ha prodotto risultati molto positivi in Italia
Anziani in ospedale: Progetto Codice Argento
da [email protected] | Apr 6, 2009 | Dalla Stampa, Uncategorized | 0 commenti